EQUILIBRIO E BILANCIAMENTO DI UN'IMMAGINE


Oltre alla corretta inquadratura del soggetto, nella creazione di un quadro, devono essere presi in considerazione altri fattori, come il bilanciamento delle masse e dei colori e l'equilibrio complessivo dell'opera cioè la distribuzione armonica delle parti sul supporto.
Un soggetto, qualsiasi cosa riguardi (paesaggio, una natura morta, ritratto ecc...) è costituito da masse di volumi o di colori che devono essere distribuite sulla tela in modo razionale. Vediamo quali sono i criteri principali per evitare quadri sbilanciati.

EQUILIBRIO DELL'IMMAGINE


equilibrio immagine bilanciamento immagine
Il concetto di equilibrio di un'opera, è molto vasto e sono diverse le teorie che si contrappongono, ma qui, vedremo sopratutto la parte che possiamo definire come bilanciamento di un'opera. Chiariamo inoltre, che Equilibrio, non vuol dire simmetria, ma una disposizione armonica degli elementi nel quadro.

La cosa migliore per chiarire il concetto, è analizzare un esempio.
Guardiamo, con attenzione la prima immagine. Osservando questo paesaggio, notiamo, che le masse (o volumi) rappresentate, si trovano prevalentemente sul lato destro e la parte sinistra risulta vuota.

In questo caso, per ottenere un soggetto migliore e bilanciato, possiamo:
- cambiare l'inquadratura, spostandoci e cercandone una migliore, nel caso si tratti di un disegno dal vero, oppure cercare un soggetto più idoneo.
- Oppure nel caso di una nostra composizione, possiamo riempire la parte a sinistra, con altri elementi, siano essi oggetti, figure o elementi del paesaggio.

Nella seconda figura, vediamo un esempio di come risolvere il problema ed equilibrare il quadro. Ovviamente senza modificare le dimensioni del supporto, ma semplicemente riempiendo la parte vuota.

Bilanciare il quadro Bilanciare un quadro, non significa necessariamente mettere al centro il soggetto principale e contornarlo di oggetti secondari, anzi se è possibile occorre evitare che questo avvenga, per evitare di avere un'immagine statica e poco interessante.

Uno o più oggetti secondari, possono svolgere la funzione di bilanciamento di una composizione.
Nel disegno accanto, la figura del pittore è sbilanciata a sinistra, ma il cavalletto, il tavolo sul fondo, un quadro appeso alla parete e alcuni oggetti sul tavolo, provvedono a riempire il quadro nella parte restante e quindi a bilanciare il peso estetico degli oggetti e delle masse nell'immagine.
Il tavolo ed un accenno di prospettiva sulla stanza, contribuiscono inoltre a dare profondità all'immagine.

EQUILIBRIO DEI COLORI


EQUILIBRIO DEI COLORI Il concetto di bilanciamento ed equilibrio dell'immagine, si può riferire alle masse ed ai volumi, ma anche ai colori.
Pensate ad un'immagine colorata solo da un lato. Ovviamente questa è un'esasperazione del concetto, e serve solo per chiarire cosa si vuole dire. L'intensità e la gamma dei colori, deve essere distribuita sul supporto in modo non uniforme e monotono, ma bilanciato.

Evitate di dipingere per esempio, una parte del quadro usando una gamma di colori freddi e smorti, e un'altra parte usando la gamma di colori caldi e vivaci. Una parte usando contrasti forti e decisi, toni accesi ed un'altra con toni smorti, grigi e colori lavati.

I colori vanno distribuiti con lo stesso entusiasmo e forza in modo non eguale, ma equo nel quadro.
Osservando l'immagine qui riportata, possiamo notare una differenza tra la parte destra e la sinistra, una dipinta con toni accesi e l'altra smorti. Sembra che sia stata dipinta da due artisti diversi, anche se è una mia simulazione, fatta appositamente per servire da esempio, su quello che si deve evitare.