L'angolo dell'ARTE | Alfredo Ossino |
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DISEGNARE LA TESTA E IL VISODisegno della testa e disegno del viso, proporzioni, posizioni ed espressioniUna delle cose più difficili per un artista, e nello stesso momento più affascinanti è il disegno della testa e del viso. Saper disegnare il viso di un uomo, una donna, un bambino o un vecchio è importantissimo, difatti è proprio attraverso il viso che si denota il carattere, l'umore, l'età, la razza e molte altre caratteristiche di una persona. Il disegno della testa e le proporzioni sono altrettanto importanti. Essa è una parte integrante del corpo umano e si muove in armonia con esso, quindi deve essere disegnata come parte integrante e non come fosse appiccicata. L'esercizio è fondamentale. Esercitatevi copiando foto, disegni e se possibile, disegnando un soggetto dal vero. |
LE PROPORZIONI DELLA TESTAEsistono delle regole sulle forme e le proporzioni della testa, come per il resto del corpo umano. Anche la testa può essere
divisa in moduli. Per esempio, la distanza tra il labbro superiore e il naso è uguale a quella tra il labbro inferiore e il mento. |
PROPORZIONI E POSIZIONI DELLA TESTAPer disegnare la testa, se non avete modelli, potete usare delle foto o uno specchio. Osservarvi sarà un esercizio molto utile, potrete infatti facilmente modificare l'espressione, l'angolazione della testa, l'inclinazione e copiare i particolari che si ottengono con questi cambiamenti. |
Non stancatevi di ripetere il disegno anche con piccole varianti.
Ricordatevi che in questa fase, l'obiettivo, non è quello di eseguire un'opera, ma di esercitarvi nel disegno per acquistare scioltezza e
memorizzare le caratteristiche del viso e le variazioni che subiscono le diverse parti, quando il viso cambia espressione, quando cambia
posizione e quando cambia l'angolatura di ripresa. Quando avrete memorizzato molti di questi parametri, di volta in volta, vi sarà più facile concentrarvi sulle restanti particolarità, che sono proprie di ogni singolo viso. |
Per disegnare correttamente la testa, dividetela in due parti uguali, poi dividete la parte inferiore in tre parti. Notate adesso che la linea degli occhi sta nel mezzo. La linea inferiore tocca la punta del naso. L’altra linea tocca la parte inferiore del labbro. L’orecchio ed il naso sono allineati. La distanza tra gli occhi è pressappoco uguale alla grandezza di un occhio. Il collo è attaccato alle spalle, più in alto di dietro e più in basso davanti.
Vi consiglio, quando vi sarete impratichiti un poco, di cominciare a fare dei disegni del viso usando la penna. Questo
esercizio, vi consentirà di acquisire più sicurezza e scioltezza ed il tratto diventerà più netto, fluido e pulito. |
DISEGNARE Il VISOLo stile di disegno del viso cambia da un artista all'altro. Le differenze dipendono dalla cultura e dallo stile del disegnatore. Prima di cimentarvi in un vostro stile è opportuno studiare anche per il viso le proporzioni e le linee di riferimento base. Il vostro stile si formerà automaticamente con l'esercizio, senza bisogno che lo ricerchiate. Cominciate a disegnare il volto nel suo insieme, studiatene le proporzioni, i chiaroscuri e le ombre. Disegnatelo dai vari punti di vista, riproducetelo visto di fronte, di lato. Imparate a disegnarlo nelle varie posizioni, chinato, alzato ecc... Riprendete le varie espressioni: arrabbiato, stupito, sorridente, addolorato ecc... Osservate il soggetto cercando di memorizzare particolari, del viso. |
DISEGNARE I PARTICOLARI DEL VISOEsercitatevi a disegnare solo i particolari singolarmente( naso, bocca, occhi, orecchie ), prima di inserirli nel contesto generale del disegno del viso. Ricordatevi che anche i particolari cambiano, come il viso, cambiando espressioni, posizioni, persone, sesso, età e razza. Eseguite molti disegni curando, in una prima fase, solo le proporzioni e memorizzando le caratteristiche. Nella fase successiva, cominciate a disegnare le ombre e solo in una terza fase preoccupatevi delle sfumature Disegnateli quindi nel contesto del viso, osservando e rispettanto anche le distanze tra i vari elementi. |