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ALBRECHT DURER

Pittore tedesco, pittore, grandissimo incisore, matematico e autore di trattati. Viene considerato il più grande esponente della pittura tedesca del rinascimento. Albrecht Durer, oltre che grandissimo pittore ed incisore, fu anche grande studioso e ricercatore soprattutto nella geometria, la prospettiva, l'astronomia e sulle proporzioni scientifiche del corpo umano. Egli è conosciuto anche come Alberduer, Duro Alberto Tedesco, Alberto di Dura, Dureño Alverto, Albert Dürer, Albert Duur.

OPERE di ALBRECHT DURER

Albrecht Durer 4 cavalieri Apocalisse
I 4 cavalieri dell'Apocalisse
Albrecht Durer Incisione
Albrecht Durer - incisione

Albrecht Durer Autoritratto
Durer - Autoritratto con pelliccia
Albrecht Durer - San Girolamo in penitenza
Albrecht Durer - San Girolamo in penitenza -
1496 - incisione su carta - Museo Albert Londra

Le stampe di Albrecht Durer, si possono trovare
nelle collezioni d'arte in tutta Europa. Gli artisti
suoi contemporanei erano sbalorditi dalla loro
originalità, naturalismo e sottigliezza della linea.
Il paesaggio di questa incisione è basato sugli
studi ad acquerello delle cave, nei pressi di
Norimberga.

BIOGRAFIA di ALBRECHT DURER

Albrecht Dürer il giovane, nasce a Norimberga il 21 maggio 1471 da Albrecht Dürer il Vecchio e da Barbara Holper ed è il terzo di diciotto figli. Il giovane mostrò ben presto il suo talento ed entrò come praticante nella bottega del padre, assieme al fratello maggiore Enders. In quel periodo acquisì la tecnica di incisione sui metalli, che in seguito gli sarà utile nei suoi celebri lavori a bulino e acquaforte. Il padre gli trasmise inoltre il culto per i grandi maestri fiamminghi. Nel 1484, a soli 13 anni, esegue un autoritratto, un disegno a punta d'argento, realizzato davanti allo specchio.

A 15 anni, il padre vedendo le doti del figlio, decide di affidarlo al pittore Michael Wolgemut, uno dei pittori più importanti di Norimberga, che cura importanti illustrazioni di libri stampati, ottenute con la tecnica della xilografia. Questo è probabilmente il motivo, che porta l'artista ad apprezzare l'incisione, a considerarla come una forma d'arte importante ed a coltivarla fino a diventare forse il migliore incisore di stampe antiche, insieme a Goya e Rembrandt.
Nel 1490, per alcuni anni, il giovane compie alcuni viaggi per approfondire le sue conoscenze (Colonia, Basilea, Strasburgo). Le prime opere pittoriche del giovane artista sono due dipinti su tavola: il ritratto del padre e quello della madre. In questo periodo realizzò numerose xilografie per illustrazioni di libri.

Albrecht Durer al ritorno a Norimberga realizza alcuni acquerelli, che hanno come tema paesaggi raffiguranti i dintorni della sua città. Ben inserito nella vita sociale di Norimberga, anche grazie al suo fascino e al suo spirito, sposa a ventitre anni, nel 1494, Agnes Frey, figlia di un orafo. Il carattere entusiasta, ma a volte quasi depresso e malinconico, lo rendono piuttosto irrequieto ed ansioso di acquisire nuove conoscenze. Nel 1495 si reca in Italia, per vedere le opere dei maggiori artisti rinascimentali italiani (Giotto, Raffaello, Leonardo e altri). In questo viaggio, produce la bellissima serie di acquarelli, dedicati ai castelli alpini.

Nel 1946 Durer conobbe Federico di Sassonia, detto il Saggio, che gli commissiona numerose opere, diventa il suo primo influente mecenate e contribuisce alla sua velocissima carriera. Negli anni successivi l'artista si dedica quasi esclusivamente alle incisioni, realizzando opere di grande pregio quali : Bagno di uomini, i disegni per l'Apocalisse di Giovanni, la Passione di Cristo, Sacra Famiglia con le tre lepri. Nel 1500 realizza il famoso Autoritratto con pelliccia.

Nel 1502, alla morte del padre, Dürer prosegue l'attività della bottega di oreficeria, con il fratello, Hans. L'artista resterà sempre in bilico fra il piacere di creare grandi opere artistiche e realizzare lavori commercialmente remunerativi.
Nel 1505 si reca di nuovo in Italia e matura il suo stile. Le sue figure si arricchiscono da un'attenta introspezione psicologica e i ritratti e le ambientazioni di spessore pittorico. Nei lavori dell'artista, si crea un rapporto intenso ed armonico fra la figura ed il paesaggio. Quasi sicuramente in questo viaggio l'artista incontrò Leonardo da Vinci, con il quale condivideva la visione dell'uomo, come parte armoniosa del creato.

Nel 1509, Dürer è già considerato un grande pittore, incisore e uomo di notevole cultura. Realizza numerosi ritratti di potenti, dove è evidente, che il maestro non subisce soggezione da alcuno e rimane autonomo nelle sue scelte.
Lo spirito libero lo porta a dedicarsi a diverse forme d'arte, come la realizzazione di oggetti di alta oreficeria, la miniatura, l'illustrazioni di libri, l'arredo, la progettazione di sculture, monumenti e cornici per le proprie tele.
Albrecht, cerca di mantenersi in equilibrio, tra il clima socialmente agitato della Riforma Luterana ed i suoi principi ispiratori.

Nel 1512, conosce Massimiliano I d'Asburgo. Per lui l'artista concepì una gigantesca xilografia, composta da 193 blocchi stampati separatamente e riuniti insieme a formare un grande Arco trionfale, con storie della vita di Massimiliano e dei suoi antenati. La straordinaria composizione venne ricompensata con un beneficio annuo di cento fiorini. Nel 1515 disegnò una xilografia di un rinoceronte indiano, che divenne nota come Rinoceronte di Dürer. Nel 1518, il pittore realizza un ritratto dell'imperatore. Nel 1519 alla morte dell'imperatore, il senato di Norimberga gli sospende il vitalizio.
Nel 1520 visita i Paesi Bassi e consolida la sua fama sia in ambito Tedesco, che in quello Europeo. Molti artisti europei copiano la sua capacità di fondere l'influenza del Rinascimento italiano con la pittura locale.

Durante gli ultimi anni il pittore, amareggiato dall'incalzare di eventi violenti, come la rivolta contadina e le imponenti tensioni sociali, abbandona la pittura e si dedica alla realizzazione e illustrazione di trattati didattici. Il Trattato di geometria nel 1525; nel 1527 un Trattato sulle fortificazioni e sulle mura, capaci di resistere alle armi da fuoco; e nel 1528, lo studio della simmetria e le proporzioni del corpo umano.

Restò incompiuto il quarto dei trattati pensati dal maestro, forse il più ambizioso, dedicato all'arte.
Dopo il viaggio nei Paesi Bassi, l'artista fu colpito da una grave forma di malaria, che fu curata male. La salute di Albrecht Dürer rimase critica e non si riprese più. Il 6 aprile 1528 muore a Norimberga.

Albrecht Durer - Studi di prospettiva
Durer - Studi di prospettiva