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PAUL CEZANNE


Paul Cezanne - autoritratto Cezanne è stato un pittore post-impressionista francese che ha traghettato il tardo Impressionismo del XIX secolo, verso la nuova ricerca artistica dev XX secolo, il Cubismo. Matisse e Picasso gli riconoscevano questo ruolo, anche se lui si rimproverava gravi carenze, sopratutto quando dipingeva la figura umana. Tuttavia, il suo contributo alla storia dell’arte del Novecento è stato grandissimo. Le opere che realizzò negli ultimi anni, anticiparono gli studi delle avanguardie storiche sulla scomposizione dei volumi e la costruzione dei corpi e aprirono la strada della ricerca pittorica, alle avanguardie del post impressionismo e furono precursori di un nuovo e diverso modo di intendere l'arte in genere e la pittura in particolare.

OPERE DI PAUL CEZANNE


paul cezanne buffet
Cezanne - Il Buffet - 1873

cezanne giocatori_di_carte
Cezanne - Giocatori di carte - 1894

paul cezanne grandi bagnanti
Cezanne - Grandi bagnanti - olio su tela - 1900

cezanne natura morta
Cezanne - Natura morta

cezanne natura morta
Cezanne - Natura morta

paul cezanne La Montagne Sainte Victoire
Cezanne - La Montagne Sainte Victoire -
1885/1895 Olio su tela. Cm. 72,8 x 91,7

BIOGRAFIA DI PAUL CEZANNE


Paul Cezanne, nacque il 19 Gennaio del 1839 ad Aix-en-Provence, in una famiglia benestante ed ebbe una sorella. Il padre Louis-Auguste era proprietario di una fabbrica di cappelli e successivamente diventò anche banchiere. Le buone condizioni economiche della famiglia, permettono a Paul di frequentare delle ottime scuole, dove riceve un'istruzione umanistica e dove stringe amicizia con Émile Zola, che resterà il suo migliore amico per tutta la vita. Nel 1856 Cezanne frequenta l'École de Dessin di Aix, ma nel 1858 il padre lo obbliga a iscriversi alla facoltà di Diritto. Il suo interesse verso l'arte, però nel 1859 lo spinge ad aprire il suo studio di pittore. Il padre non condivide questa attività del figlio, che lo distrae negli studi di legge, ma la madre e la sorella lo aiutano. Nel 1860 viene esonerato dal servizio militare e abbandona gli studi universitari.

Nel 1861 Paul va a Parigi per studiare all'Académie Suisse, già frequentata da Courbet, Manet e Delacroixt. Nella capitale francese assiste alla nascita di un realismo rivoluzionario (protagonisti Gustave Courbet e Edouard Manet) e rimane anche affascinato dall’opera di Eugène Delacroix. Studia con attenzione i dipinti del Caravaggio, di El Greco e di Velázquez.

I questo periodo, le opere di Paul Cezanne sono costituite da soggetti romantici dai toni cupi, con colori di pesante impasto. Nel 1865 prova ad esporre al Salon di Parigi, ma viene rifiutato. Anche negli anni successivi succederà la stessa cosa e non verrà mai ammesso. Dal 1866 al 1870 orbita tra Aix e Parigi. Nella capitale francese conosce la giovane parigina, Hortense Fiquete, con la quale, va a convivere.
Cézanne, è terrorizzato dalla figura autoritaria del padre e cerca di mantenere segreta questa relazione, ma successivamente la verità verrà a galla.

In quegli anni dipinge una serie di ritratti, tra i quali lo zio Dominique e la sua tecnica si modifica ed il pittore passa dalla pittura a spatola con impasti grassi e con grandi strati di colore a un substrato più romantico. Nel 1872, gli nasce un figlio, nello stesso anno influenzato dal pittore Camille Pissarro, si avvicina all'impressionismo e dipinge La casa dell’impiccato.

In questo periodo, l'artista muta ancora la sua pittura e passa rapidamente dai toni cupi alle tinte luminose e comincia a dipingere scene di campagna. Sebbene la sua arte sia isolata e personale, quindi non riconducibile ad uno stile e ad una visione artistica comune ad altri, viene accolto tra gli impressionisti e partecipa, ma senza successo, alle loro mostre del 1874 e del 1877. In genere, le opere impressioniste, avevano tutte poco successo, ma le opere di Cezanne, erano quelle che ricevevano le critiche più aspre. I suoi quadri non piacevano a nessuno. Le sue pennellate erano giudicate troppo forti, i colori troppo accesi. Paul vedeva ogni cosa come un insieme di forme e voleva che questo vedessero anche gli altri.

Occorre però dire, che per quanto l'artista accettasse l'impressionismo e ne condividesse gli obiettivi, non si identificava perfettamente con esso e le sue opere erano infatti diverse. Gli stessi impressionisti, fatta eccezione per Pissarro, Monet e Renoir, mostravano diffidenza verso la sua pittura. Solo il critico d'arte Georges Rivière ne apprezzò le doti e lo elogiò.
Nel 1877, Paul Cezanne stanco di apparire "diverso", di non essere apprezzato e sopratutto stanco dei suoi insuccessi, si ritira in Provenza, diminuisce i contatti con gli impressionisti e ricerca un nuovo stile pittorico, più attento ai volumi degli oggetti ed alla organizzazione dello spazio che li circonda.

Paul aveva troncato i rapporti con il padre quando aveva taciuto la sua convivenza con Hortense e soprattutto quando non gli aveva detto della nascita del figlio, ma nel 1886, il padre muorì ed il pittore ereditò i beni della famiglia. Divenuto così, libero da preoccupazioni economiche si poté dedicare completamente all'arte.

La sua idea è quella di cercare una nuova tecnica che oltrepassi l'esperienza impressionista e che esalti, tramite il colore, le forme e lo spazio. Conseguentemente, modifica, ancora ed in modo più deciso il suo stile, anche se continua a dipingere studi di natura con i colori brillanti tipici degli impressionisti, Semplifica inoltre, anche se in modo graduale, la tecnica pittorica, fino ad evidenziare i volumi con pennellate di colore puro. Il pittore modula con il colore, invece di usare il chiaroscuro. Queste caratteristiche sono visibili nei quadri che dipinse in qual periodo come i Giocatori di carte e la serie delle nature morte con frutta e oggetti vari. Ma la sua pittura, continua ad essere criticata ed il pubblico e la critica, continuano ad ignorarlo anche alla mostra di Vollard del 1895, nella quale erano esposti i suoi più alti capolavori.

Paul Cezanne ha un carattere chiuso e anche tendenze paranoiche e per questo passa gli ultimi anni della sua vita, quasi in totale e volontario isolamento. Il suo amico Zola aveva scritto un romanzo in cui raccontava la vita sfortunata di un artista senza talento e Cezanne, credendo che parlasse di lui,  si offese molto, così litigarono e non si videro più. Precedentemente, aveva litigato anche con Manet, la moglie e il figlio erano rimasti a Parigi e quindi vive solitario ad Aix en Provence. L'unico che si occupa di lui è il grande mercante d'arte Ambroise Vollard. In questo periodo, dipinge la montagna Sainte Victoire e le grandi bagnanti, quadro da molti considerato come fonte di ispirazione e precursore del cubismo.

Nell'ottobre 1906, mentre dipinge all'aria aperta, Paul Cezanne viene sorpreso da un temporale, che gli causa una polmonite. La malattia, in pochi giorni lo porterà alla morte.

L'anno dopo, a Parigi, Ambroise Vollard, tiene una grande retrospettiva di Cezanne. Finalmente le sue tele, incontrano il favore di critica e pubblico e molti artisti vengono colpiti e ispirati dai suoi quadri, che aprono la strada della ricerca pittorica alle avanguardie del '900. Sopratutto Picasso e i cubisti, che scomponevano gli oggetti in forme geometriche come aveva fatto lui.

paul cezanne grandi bagnanti
Le grandi bagnanti -
olio su tela - cm. 208 x 250
Sembra che il dipinto sia stato realizzato da Cézanne nell'arco di ben 7anni. È l'opera più bella e più completa fra tutte le composizioni con lo stesso tema (Nudi di gruppo, Bagnanti).