INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

Cause dell'inquinamento elettromagnetico

L'inquinamento elettromagnetico è causato dalle onde elettromagnetiche che sono ormai molto diffuse nell'aria.

Fino a qualche decennio fa, le principali fonti di magnetismo erano quello terrestre e le radiazioni solari. In seguito, con la costruzione di elettrodotti e di antenne, con l'utilizzo diffuso di televisori, telefoni cellulari, computer, radar ed altri elettrodomestici, le radiazioni elettromagnetiche sono aumentate in grande quantità.
Lo studio delle cause e degli effetti di questo tipo di inquinamento ed i rimedi possibili, sono temi di studio dell'ecologia.

Un campo elettromagnetico è un'area in cui c‘è una tensione elettrica, generalmente prodotta da apparecchi elettrici o antenne per radiodiffusione e telefonia mobile.

Inquinamento elettromagnetico

Quando i campi elettromagnetici, presenti in un ambiente superano determinate soglie, si verifica il fenomeno dell'inquinamento elettromagnetico.
I danni che esso produce sulle persone, sono ritenuti probabili, ma non si hanno ancora sufficienti certezze scientifiche per valutare il livello di rischio.

Cosa fare

Le leggi, che regolano l'inquinamento elettromagnetico ed i rischi che ne derivano, sono frammentarie e insufficienti.
Occorre quindi regolamentare meglio questo settore, determinando in modo corretto, le soglie di inquinamento, i pericoli per la popolazione e le sanzioni da applicare.

Leggi sull'inquinamento elettromagnetico

Un decreto legge determina i limiti di radiofrequenze compatibili con la salute umana e fissa i valori limite di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, ma occorre incrementare i controlli, affinchè questi limiti siano sempre rispettati.

Cosa fare

I sistemi di telecomunicazioni e radiotelevisivi devono produrre valori di campo elettromagnetico più bassi possibile, al fine di minimizzare il rischio per la popolazione.

Danni dell'inquinamento

Le ricerche sui campi elettromagnetici ad alta frequenza della telefonia cellulare indicano che un uso prolungato del telefonino può produrre seri danni biologici sull'uomo e specialmente sui bambini.

Viene consigliato di tenere l'apparecchio lontano dalla testa e dalle zone riproduttive. Di usare le cuffie provviste di filo.

Risanamento

Nelle zone abitate o accessibili alla popolazione, ove sono superati i limiti fissati dal decreto, devono essere attuate azioni di risanamento a carico dei titolari degli impianti.

Il decreto non fissa però sanzioni.

In Gran Bretagna il ministero dell'educazione ha inviato alle scuole una nota per segnalare i rischi potenziali derivati dall'uso dei telefonini sopratutto per gli studenti di età inferiore ai 16 anni.

Effetti dell'inquinamento elettromagnetico

Da numerose indagini e ricerche di laboratorio sono emerse possibili implicazioni per la salute umana dei campi elettromagnetici prodotti dagli elettrodotti.

Danni dell'inquinamento

Alcuni studi, hanno dimostrato l'effetto diretto dei campi elettromagnetici sul sistema nervoso umano.

Altri studi hanno evidenziato un incremento nei tumori infantili in zone abitate, molto vicine a campi elettromagnetici.

In particolare in zone nelle quali i bambini vivono vicino a linee elettriche ad alta tensione, e quindi con un tasso di inquinamento elettromagnetico molto alto, l'incidenza della leucemia infantile è doppia rispetto a chi vive lontano dai campi elettrici.

Altre ricerche effettuate anche in Italia, hanno messo in risalto il rischio cancerogeno delle persone esposte a campi elettrici e magnetici. Un’indagine eseguita nei pressi di una trasmittente radiotelevisiva, dimostra un incremento della leucemia, linfatica, negli adulti.