Il ritratto non deve però essere una riproduzione meccanica di forme e lineamenti, ma deve
cercare di cogliere l'anima e l'espressione del soggetto rappresentato ed in questo entra in gioco
la sensibilità dell'artista, che interpreta le fattezze e sottolinea le caratteristiche.
Il periodo di tempo in cui si opera inoltre ha sempre influenzato l'esecuzione e lo stile dei ritratti.
Ci sono e ci sono stati artisti che si specializzano in questo tipo di opere e le realizzano in maniera quasi esclusiva.
Il ritratto è stato un genere sempre presente nelle varie epoche storiche,
ma ebbe una grande diffusione nel rinascimento, quando oltre ai potenti,
anche i privati benestanti fecero eseguire ritratti per se e i propri familiari.
Come fare un ritratto
E' possibile realizzare ritratti "dal vivo" oppure guardando una
fotografia della persona da ritrarre. Poichè all'inizio non sarà
facile conseguire risultati soddisfacenti, e sarebbe difficile tenere una persona
ferma per ore a farsi ritrarre è consigliabile iniziare con delle foto.
Per imparare a fare ritratti, per prima cosa si devono conoscere a grandi linee la posizione di ossa e muscoli del volto umano.
Occorre per prima cosa osservare bene la foto, guardare i particolari, le
linee e cercare di scomporre i visi per memorizzare i particolari di ogni
parte. Osservare attentamente il modello e cercare di catturare la luce degli occhi e l'espressione.
L'anatomia è importante, ma non è la sola cosa da tenere in conto. Osservare
attentamente e memorizzare anche la posa che il soggetto assume.
È molto utile, anche se non necessario dividere tutto a metà con una linea
(più o meno verticale, dipende dalla posizione della testa) che passa per il
centro del volto e tracciare delle linee orizzontali a livello di bocca, naso
e occhi. Partendo da queste tracce, si comincia a definire i dettagli.
All'inizio usare dei segni leggeri per facilitare le cancellature.
Progressivamente definire le ombre e rafforzare le linee e creare il chiaroscuro.
Solo alla fine curarsi dello sfondo.
Nell'esecuzione pittorica, occorre inoltre osservare attentamente anche i colori della carnagione, degli occhi dei capelli.
All'inizio, provate a disegnare con linee semplici e poche ombre, facendo attenzione soprattutto alle proporzioni, che devono essere corrette.
Prendetevi tutto il tempo necessario, non cercate di essere veloci, come
sicuramente avete visto fare a qualcuno più bravo. Certe caratteristiche le
acquisterete con il tempo e l'esercizio. Controllate le forme e le distanze
tra gli elementi e mantenete le proporzioni corrette. Alla fine, rafforzate le linee.
Elementi principali del ritratto
Gli elementi principali di un ritratto, sono quelli che più in genere caratterizzano ogni volto umano e cioè:
- la forma della testa,
- la forma degli occhi, il loro colore,
- la densità delle sopraciglia,
- la forma del naso,
- la forma del mento,
- la forma delle orecchie
- e l'andamento, la densità ed il colore dei capelli.
- ultima importantissima cosa e la distanza e la posizione rispetto agli altri di ognuno di questi elementi.
Individuare gli elementi caratteristici di un volto
Anche se spesso a prima vista molti elementi del volto possono risultare
uguali o simili, non lo sono. Osservare quindi attentamente le singole parti
e possibilmente confrontarle con alcuni disegni standard per capire le differenze.
Ovviamente questi esercizi sono utili in fase di apprendimento e
con l'esperienza imparerete a seguire tutto il processo mentalmente ed in modo automatico.
Acquisire uno stile
Con il tempo e con la pratica inoltre vi accorgerete che tutti i vostri
lavori avranno uno stile proprio, anche se non l'avete ricercato volutamente.
Lo stile si andrà con il tempo rafforzando e con il vostro senso di
autocritica e qualche buon consiglio, imparerete a correggere eventuali errori.
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